Ogni anno cresce il numero di coppie straniere che decide di sposarsi in giro per l’Italia e negli ultimi anni è cresciuta anche la richiesta verso l’isola più bella del Mediterraneo: la Sicilia. L’ultimo rapporto del Centro Studi Turistici di Firenze conferma che solo nel 2019, ben 9.200 coppie straniere hanno scelto il Belpaese per celebrare il proprio matrimonio e che la Sicilia continua ad essere una delle mete più ricercate.

Non c’è da meravigliarsi di queste scelte: chiunque visiti la Sicilia almeno una volta nella vita ne rimane folgorato, affascinato dai colori e dalle bellezze naturali che questa terra offre, che profuma ancora di tradizioni genuine e di romanticismo autentico.

Alcuni la scelgono per le loro nozze senza averla mai visitata, altri la prediligono poiché se ne sono completamente innamorati durante un viaggio, altri ancora la preferiscono perché sono uniti ad essa da un legame di sangue indissolubile, impossibile da recidere e in segno di devozione scelgono di celebrare il sacramento del matrimonio, rendendole grazia.

Questo è quello che è successo a Katia e Marc, una giovane e bellissima coppia residente a Berlino che ci ha contattato a fine 2018 chiedendo di aiutarli ad organizzare le loro nozze in Sicilia, per la precisione a Gagliano Castelferrato, piccolo borgo in provincia di Enna dove Katia è nata e cresciuta. Marc invece, è originario di Barcellona tanto che lui si definisce un catalano DOC. Si sono conosciuti nella capitale tedesca nel 2016 mentre Marc frequentava il dottorato e Katia, dopo una laurea specialistica in Editoria e Giornalismo a Verona, aveva deciso che quella sarebbe stata la città che l’avrebbe ospitata solo per qualche mese, giusto per fare un po’ di esperienza: la sua previsione – come potete immaginare – era sbagliata. Quando ci hanno raccontato la loro storia siamo rimasti affascinati, abbiamo cominciato a credere un po’ di più che lì fuori esiste davvero la nostra anima gemella, che si trovi al posto giusto al momento giusto e noi siamo fermamente convinte che Katia e Marc siano davvero l’uno la metà dell’altro.

L’obiettivo di questo articolo è quello di raccontarvi una reale “Sicilian Wedding Experience” per permettere anche voi – che leggete queste righe – di immergervi attraverso le parole, all’interno di un’esperienza matrimoniale tutta siciliana come quella di Katia e Marc. Vi parleremo del tema prescelto, dei colori adottati, del motivo per cui hanno preferito la Sicilia al posto della Catalogna e del segno che questa avventura ha lasciato dentro gli sposi ma soprattutto dentro gli invitati.

La proposta di matrimonio arriva proprio a Gagliano Castelferrato un anno prima, in una calda sera d’estate poco dopo la fine della festa del patrono, una serata all’apparenza come tante rivelatasi poi speciale come poche.

Marc porta Katia a fare una passeggiata fino ad arrivare al punto più suggestivo del paese e lì si inginocchia e con il suo italiano perfetto, tradito solo da un marcato accento catalano, le chiede di sposarlo. Quando Katia racconta di quel momento ha sempre gli occhi lucidi e pieni di meraviglia, perché non si sarebbe immaginata che – durante le solite vacanze estive in Sicilia – sarebbe arrivata una proposta di matrimonio.

Scelgono settembre per celebrare le nozze, un mese molto richiesto in Sicilia dalle coppie, per via delle temperature ancora calde ma piacevoli, che permette tuttavia di poter festeggiare all’aperto sia che si opti per un matrimonio di giorno che uno di sera.

Per le nozze decidono di adottare uno stile che li rappresenta in toto: un sicilian country chic wedding, prediligendo una location immersa nel verde tra le campagne ennesi, a contatto con la natura e il silenzio, con proposte di menù di cibi a KM0 e di stagione. Da qui iniziamo a sviluppare la moodboard che contiene il tema scelto e la palette di colori, il rosso e il giallo, che sono le tonalità che si trovano sulle bandiere della Sicilia e della Catalogna, le loro terre natìe. 

Tutto deve trasudare sicilianità e tradizione autentica e da qui la scelta di far suonare una band folk con musiche siciliane e intrattenere gli ospiti con balli e canti durante tutto il ricevimento. Questa scelta si rivela vincente poiché tutti gli invitati, anche quelli stranieri, si sono divertiti da pazzi, ballando e cantando a più non posso. Anche la scelta della torta è stata studiata, facendo comporre una torta bianca a piani ricoperta ai lati da ceramiche di Caltagirone realizzate in pasta di zucchero; la proposta delle Cake Designer ci ha soddisfatti moltissimo, che ha creato una torta meravigliosa e buonissima con dei colori tenui ma d’effetto, ripiena non di uno ma di tre gusti: cioccolato, pistacchio e crema di mandorla di Avola. Sulla stessa scia abbiamo consigliato agli sposi – che sono amanti dei prodotti artigianali e ci hanno richiesto specificatamente oggetti prodotti a mano – di far realizzare da una ceramista di Caltagirone delle teste di Moro, sia femminili che maschili, riprendendo i colori del loro tema. Tutti gli invitati sono rimasti colpiti da questo pensiero da parte degli sposi, specialmente quelli stranieri che sono rimasti impressionati da questa usanza e sono andati via molto contenti; possiamo immaginare che per loro la bomboniera rappresenti un souvenir del viaggio appena fatto.

Anche nella scelta della luna di miele, Katia e Marc non si sono smentiti, scegliendo un’altra grande e meravigliosa isola da visitare: la Nuova Zelanda, che con i suoi paesaggi naturali e incontaminati, si riconferma essere una delle mete più richieste per i viaggi di nozze.

In attesa della reale luna di miele (che si sarebbe svolta nel marzo 2020), subito dopo le nozze abbiamo consigliato loro un piccolo road trip in giro per tutta l’isola, approfittando delle belle giornate di sole che il mese di settembre offre, esplorando le spiagge più belle della costa e visitando le cittadine e i borghi più belli della Sicilia. Abbiamo creato per loro una mappa segnando le località più belle, aiutandoli nella scelta di alcuni B&B giovanili e allo stesso tempo funzionali e soprattutto li abbiamo indirizzati verso alcuni ristoranti molto ricercati, dove l’esperienza della cucina diventa un viaggio all’interno di ogni piatto.

Crediamo fermamente di aver centrato il nostro obiettivo organizzando le nozze di Katia e Marc nonostante i tanti dubbi e le incertezze e questo lo abbiamo capito osservando silenziosamente le loro facce e quelle dei loro invitati durante il matrimonio perché quelle non mentono; vedere i loro sorrisi, i loro volti sereni e soddisfatti non può che rendere noi fiere del lavoro svolto ma soprattutto di aver ricambiato la fiducia che i nostri sposi hanno deciso di darci quando ci hanno affidato in pieno la gestione del loro matrimonio. Non c’è cosa più bella di quando si crea una sinergia tra la coppia e le Wedding Planner e attraverso l’ascolto e l’empatia capisci ciò che desiderano davvero, ciò che sognano e per noi questa è la cosa fondamentale: superare le aspettative degli sposi regalando loro delle esperienze autentiche vissute attraverso tutte le emozioni più belle.

Se vi riconoscete in queste parole e vi piacerebbe pianificare e organizzare un matrimonio dall’essenza siciliana, contattateci pure, saremo liete di potervi aiutare a rendere il giorno delle vostre nozze come l’avete sempre immaginato.